Meglio comprare un’abitazione pronta da abitare o una casa da rimodernare? Ristrutturare casa conviene, ma è necessario saper valutare bene l’immobile. Qui di seguito, sette piccoli consigli pubblicati dalla redattrice Marina Franco nel portale di Wikicasa News.
Purtroppo, come spesso accade, la risposta è: dipende. Ecco le principali variabili in gioco, da soppesare.
1. Puoi ristrutturare la tua casa senza stravolgerne la struttura?
Ristrutturare una casa costa meno – fino addirittura al 50% in meno – se non si modificano gli elementi strutturali dell’immobile. Se si tratta di intervenire con miglioramenti superficiali che non intaccano mura portanti, solai, tetti, impianti, allora il costo della ristrutturazione sarà di sicuro molto più contenuto e comporterà minore stress nella gestione dei lavori. Come si fa a capire qual è l’entità dei lavori necessari? Sicuramente è necessario effettuare prima dell’acquisto uno o più sopralluoghi con tecnici e persone competenti che valutino le condizioni dell’edificio e quanto queste incidono sul costo del progetto e dei lavori da fare.
2. Chi eseguirà i lavori di ristrutturazione?
Questo punto è, in parte, collegato al precedente. Se si tratta di lavori di piccola entità e siete bravi nel fai-da-te o, magari, conoscete una o più persone di fiducia che possono darvi una mano, allora è chiaro che il costo della ristrutturazione si ridurrà di molto, includendo in pratica solo l’acquisto del materiale.
Se invece si tratta di esigenze di riammodernamento più impattanti è il caso di trovare una ditta di ristrutturazione competente ed affidabile, scegliendo con cura sulla base di vari preventivi e facendo affidamento su eventuali raccomandazioni o recensioni positive da parte di conoscenti che hanno già usufruito in passato di questi servizi.
3. Valuta le tempistiche
Ovviamente se intendi ristrutturare una casa anziché optare per una soluzione chiavi in mano devi mettere in conto un allungamento delle tempistiche. Per cui, se ti serve una soluzione abitativa immediatamente disponibile, forse la ristrutturazione non è la scelta migliore.
4. Considera il risparmio ottenibile con l’utilizzo dei bonus fiscali
I bonus e gli incentivi fiscali previsti dal Governo per le riqualificazioni energetiche degli edifici potrebbero rendere molto convenienti i lavori di ristrutturazione, specie in questo periodo.
5. Non sottovalutare lo stress che una ristrutturazione comporta
Comprare una casa nuova è una soluzione zero pensieri. Se invece sei deciso a ristrutturare, metti in conto un po’ di stress. Dovrai seguire i lavori e la parte burocratica della ristrutturazione, interfacciarti con vari professionisti (architetti, muratori, imbianchini, idraulici, …), curarne i rapporti, negoziare i prezzi: si tratta di attività che, se gestite in prima persona, possono portar via molto tempo.
6. Valuta eventuali limiti
Con la ristrutturazione potrai davvero ottenere la casa dei tuoi sogni? O esistono dei limiti strutturali che ti impediscono di personalizzarla e modificarla come vorresti. Inoltre, in genere acquistare una casa di nuova costruzione significa acquistare un prodotto altamente tecnologico, dotato di sistemi di domotica e funzionalità smart, sulla base dei moderni standard architettonici ed edilizi.
7. Valuta l’efficienza energetica e il risparmio sul lungo periodo
In genere gli immobili nuovi sono dotati di impi anti di ultima generazione appartenenti alle classi energetiche più efficienti. Negli immobili da ristrutturare, al contrario, spesso si trova una situazione ben diversa. In questo caso bisogna scegliere se intervenire sul rifacimento degli impianti (e, come detto al punto sopra, potrebbe essere vantaggioso sfruttare i bonus fiscali) o mantenere gli impianti attuali con costi più alti in bolletta.
Fonte: Wikicasa
Rimani sempre aggiornato iscriviti alla nostra Newsletter